
E’ notizia di questi giorni quella che vede Sky contrapposta ad AGCOM in una causa di danni milionaria.
L’emittente televisiva contesta un’attività distorsiva prodotta sul mercato della raccolta pubblicitaria a partire dal 2011 da parte della passata presidenza Calabrò, che avrebbe favorito Mediaset, grazie all’abolizione del divieto di vendere pubblicità separatamente fra il mercato dei canali digitali e quello dei canali analogici.
Il danno che Sky afferma di avere subito in ragione degli effetti “benefici” di questa posizione dell’AGCOM è pari a 100 milioni di euro.