
Antonio Campo Dall’Orto, manager di MTV prima e ora anche di LA7 e Telecom Italia Media, ha offerto numerosi spunti di riflessione durante il suo intervento a Innovaction Fair a Udine.
Due a mio avviso gli spunti sui quali riflettere:
– dove ci sono contenuti non lineari (ecosistemi quali YouTube o i vari P2P) diventa fondamentale raccogliere il consenso dei soggetti interessati; a questo proposito i recenti casi di video messi in rete proprio su YouTube (ma non solo) senza il consenso dei legittimi interessati sono senza dubbio esempi più che validi
– la proprietà intellettuale, e la gestione della stessa, diventa sempre più critica per i creatori individuali di contenuti. In sostanza, secondo Campo Dall’Orto, mentre le Major e le multinazionali avrebbero già gli strumenti per difendersi (e sanno come utilizzarli) ai singoli non organizzati non rimane molto.
Di qui la deduzione che una gestione agile ed efficiente degli asset IP per i singoli è fondamentale per salvare la loro creatività.